La mente può essere per gli atleti, come per gli esseri umani in genere, un potente alleato o allo stesso tempo un dannoso freno. Allenare la mente a rimanere “sana” è quindi importante quanto allenare il fisico.
Il Mental Coach Sportivo è una figura fondamentale per ottimizzare le performance.
Egli è anche un motivatore ma non solo, perché non basta trovare le leve giuste per rafforzare semplicemente la volontà, non basta dire “Insisti che ce la puoi fare”, ecco quindi che subentra il ruolo più ampio del mental coach per gestire le pressioni pre e post gara, stimolare la concentrazione, aumentare l’attenzione e creare una mentalità vincente.
Le prestazioni di un atleta possono variare da un giorno all’altro e questo non certo perché egli resetti le competenze tecniche acquisite ma perché anche lo stato d’animo inevitabilmente influisce.
Corpo, mente ed emozioni sono strettamente legate tra di loro ed è per questo che il mental coach sportivo è entrato a far parte appieno degli staff tecnici sportivi lavorando con il singolo atleta e/o con la squadra in modo da andare ad aggiungere, alla preparazione tattica ed a quella atletica, un’adeguata preparazione mentale.
Il mental coach non lavora utilizzando escamotage o trucchi, ma secondo veri e propri piani di lavoro basati sulle esigenze dell’atleta ed i cui risultati sono concretamente misurabili.
Se seguiti con costanza e continuità, gli allenamenti mentali possono arrivare ad aumentare le prestazioni sportive anche oltre il 50%.
Si lavora individuando i punti di debolezza e i punti di forza, fissando quindi gli obiettivi ed i tempi per il raggiungimento dei suddetti.
Spesso situazioni di stress e nervosismo aiutano a concentrare le forze creando così un’energia superiore al normale. Cosa vuol dire questo? Bisogna essere stressati per riuscire?
Esistono due tipi di stress: l’Eustress, lo stress buono, e il Distress, lo stress cattivo.
Lo stress buono stimola ad avere successi mentre il Distress è lo stress che subiamo e che vorremmo evitare. Studi scientifici hanno dimostrato come il Distress possa avere molteplici effetti negativi su vari organi del nostro corpo.
Il mental coach sportivo aiuta l’atleta a gestire entrambe le tipologie di stress che si presentano nella vita quotidiana, quindi lo supporta nell’elaborazione delle insicurezze e delle difficoltà interiori.
Il Mental Coach può inoltre favorire e consolidare la comunicazione e l’affiatamento nel gruppo se lavora con l’intero team. La sua valenza può essere sfruttata in modo ottimale anche lavorando sugli allenatori, affiancandoli e valorizzando al massimo le loro competenze.
Paolofabrizio De Luca
Procuratore Sportivo - Agente FIFA / Psicologo dello Sport
